
Da stamattina la discarica della Sicula trasporti, dove conferiscono le Eolie, è chiusa per il raggiungimento delle 2.500 tonnellate giornale.
Fuori dai cancelli, in attesa di scarica, vi è una fila di mezzi, lunga tra i 6 e i 7 chilometri. I mezzi eoliani, che sono in fila dalla mezzanotte, potranno scaricare, quando sarà possibile, dopo che lo avranno fatto altri 300 mezzi.

Da domani l'immondizia rischia di restare seriamente sulle strade, anche in quelle delle isole minori che non potranno essere raggiunte per mancanza dei mezzi necessari per il prelievo.
L'emergenza, inutile nasconderlo, rischia di protrarsi per diverso tempo. Anche ammettendo che la disastrata e colpevole Regione Sicilia trovi una soluzione nel breve termine, per le isole non sarà facile tornare alla normalità. Si rischia davvero di non dare una bella immagine a chi ci viene a trovare. E all'orizzonte c'è anche lo sciopero!