Daily Archives: 8 Settembre 2023
Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Lampada di preghiera
Carabinieri: Controlli nei cantieri edili del Messinese, 14 denunce, 11 attività sospese, multe ed ammende per 250mila euro
Legione Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa dell’8 settembre 2023
Comando
Provinciale Carabinieri Messina
Controlli dei Carabinieri nei cantieri
edili dislocati su tutta la provincia del messinese. I risultati operativi dei
primi sei mesi: 14 denunce, 11 attività sospese. Elevate multe e ammende per circa
250.000 euro.
Proseguendo le
attività già avviate nel 2022 nel quadro delle iniziative finalizzate alla prevenzione e
alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, l’emersione
del lavoro nero e lo sfruttamento del lavoro, durante il primo semestre
dell’anno in corso i Carabinieri del
Comando Provinciale di Messina, d’intesa con il Dirigente dell’Ispettorato
Territoriale del Lavoro di Messina Architetto
Enrico Zaccone, come anche ribadito nel più ampio ambito del Protocollo di
Intesa stilato dalla Prefettura di Messina con tutti gli enti provinciali
coinvolti nella tematica, hanno condotto una strutturata intesa operativa,
attraverso una permanente campagna di periodici controlli congiunti ai cantieri
edili, pubblici e privati dislocati nella provincia peloritana.
Le attività ispettive sono state eseguite, a tappeto, con cadenza
bisettimanale, sui 108 comuni messinesi, dai militari delle 9 Compagnie
Carabinieri dislocate in tutta la provincia insieme ai militari del Nucleo
Carabinieri Ispettorato del Lavoro del capoluogo.
In particolare, nei primi 6
mesi dell’anno in corso, i Carabinieri di Messina e i militari del Nucleo
Ispettorato del Lavoro hanno condotto ispezioni in 20 imprese edili
attive in cantieri presenti nelle diverse località della provincia, effettuando
verifiche su 50 posizioni lavorative. All’esito delle attività svolte,
sono state rilevate irregolarità in 11 ditte, delle quali 9 sono
state sottoposte alla sospensione temporanea delle attività per la presenza di
gravi violazioni in materia di sicurezza del lavoro, mentre la sospensione di
altre 2 ditte è stata dovuta alla presenza di lavoratori “in nero”.
Le irregolarità hanno
riguardato, principalmente, la mancata adozione di misure tecniche e
organizzative volte a evitare pericoli di caduta da impalcature e ponteggi, i
cosiddetti pericoli da “lavoro in quota”, come, ad esempio, la mancata
installazione di protezioni verso il vuoto. Gli altri illeciti rilevati sono
stati quelli connessi con ulteriori rischi dei lavoratori, come la mancata
fornitura di dispositivi di protezione individuale e la messa in sicurezza dei
cantieri, nonché l’inosservanza degli obblighi relativi alla formazione dei
dipendenti.
A seguito delle criticità e
delle omissioni rilevate a carico dei datori di lavoro e dei vari responsabili
della sicurezza dei lavoratori, sono state deferite all’Autorità Giudiziaria
complessivamente 14 persone e comminate sanzioni e ammende per
l’ammontare complessivo di circa € 250.000.
Come già constatato
nell’analisi dei risultati dello scorso anno, a fronte delle riferite
irregolarità riscontrate sotto il profilo della sicurezza nei cantieri, è
emerso, d’altro canto, un dato confortante relativo agli aspetti di natura
previdenziale e contributiva: infatti, tra i 50 lavoratori controllati, solo tre
sono risultati non regolarmente assunti, cioè in “nero”. Questo dato può essere
interpretato come un segno di un’attenzione alla regolarizzazione degli operai
delle ditte controllate, soprattutto se impegnate nei cantieri pubblici.
La campagna dei controlli
dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del
Lavoro, nel settore edile, proseguirà anche per il semestre in corso, con
l’obiettivo di mantenere elevata e costante l’attenzione sulla specifica
delicata tematica, quotidianamente all’attenzione della cronaca anche
nazionale, confermando l’incisiva e permanente azione di prevenzione e
contrasto dei Carabinieri e dell’Ispettorato del Lavoro alle violazioni che
danneggiano i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro
incolumità.
Monsignor Maiorana lascia Lipari. Il suo posto sarà preso da don De Gregorio: Tutte le nomine di Mons. Giovanni Accolla
Si rende noto che S.E. l’Arcivescovo ha provveduto alle seguenti nomine
• sac. Giuseppe TURRISI, Vicario foraneo per il Vicariato di Barcellona;
• sac. Antonino GUGLIANDOLO, Delegato arcivescovile per la Pastorale Universitaria;
• sac. Luciano ZAMPETTI, Direttore dell’Ufficio Amministrativo Diocesano, Parroco Rettore della Parrocchia Santa Maria dell’Arco – Santuario San Francesco da Paola in Messina e Rettore della Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo in Messina;
• sac. Alessandro DE GREGORIO, Parroco della Parrocchia San Cristoforo in Canneto – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Gaetano in Acquacalda – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia Maria SS. del Rosario in Lami – Lipari e Amministratore parrocchiale della Parrocchia SS. Nome di Maria in Pirrera – Lipari;
• mons. Letterio GULLETTA, Parroco della Parrocchia San Nicolò all’Arcivescovado in Messina;
• sac. Aphrodis KABERUKA, Parroco della Parrocchia della Sacra Famiglia in Santa Teresa di Riva e Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Vito Martire in Misserio – Santa Teresa di Riva;
• mons. Letterio MAIORANA, Parroco della Parrocchia Santa Maria Annunziata e Assunta in Forza d’Agrò, Parroco della Parrocchia Santa Maria delle Grazie in Sant’Alessio Siculo e Rettore delle Chiese ex conventuali SS. Trinità e S. Francesco d’Assisi in Forza d’Agrò;
• p. Antonino GULISANO, O.F.M., Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Francesco di Paola in Barcellona P.G.;
• sac. Carmelo MAZZEI, Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Biagio e Santa Maria delle Grazie in Terme Vigliatore;
• sac. Anthony Emeka UDECHUKWU, Amministratore parrocchiale della Parrocchia Santi Angeli Custodi e San Giuseppe in Fondachelli e Amministratore parrocchiale della Parrocchia Santa Maria della Provvidenza in Fantina;
• p. Antonino BONO, O.F.M., Vicario parrocchiale della Parrocchia San Francesco di Paola in Barcellona P.G.
Spartiti per le Eolie: Domani concerto nella chiesa dell’Annunziata
Auguri di..
Stromboli: Domani inaugurazione della mostra "Gli ex voto di Stromboli"
Oggi si celebra la Natività della Beata Vergine Maria
La nascita della SS. Vergine fu preannunziata fin dall'inizio quando il Signore promise all'umanità decaduta un'altra donna che avrebbe schiacciato il capo a' serpente. E giunta la pienezza dei tempi, Maria apparve come stella mattutina nel mare tempestoso del mondo, pura, santa, piena di grazia.
Maria nacque santa, poiché fu concepita senza macchia originale e piena di ogni grazia. La grazia che ebbe la SS. Vergine sorpassò la grazia non solo di ciascun santo, ma di tutti gli Angeli ed i Beati del cielo, e questo ben a ragione perché Maria era destinata a divenire Madre di Dio. Ora se Maria fu eletta ad essere Madre di Dio, era necessario che Dio l'adornasse d'una grazie corrispondente alla dignità eccelsa cui l'aveva destinata. Inoltre Maria era destinata ad essere mediatrice d tutte le grazie e perciò ebbe una grazia superiore quella di tutte le altre creature.
La SS. Trinità concorse a gara per preparare h Madre di Dio. Concorse il Padre rendendo Maria immune dalla macchia originale, perché era la sua figlia e figlia primogenita: « Io uscii dalla bocca dell'Altissimo primogenita prima di tutte le creature »; perché la destinò a riparatrice del mondo e mediatrice di pace tra gli uomini e Dio, e infine perché la prescelse come Madre del suo Unigenito. Concorse il Figliuolo che aveva eletto Maria per sua Madre: Maria fu degna del divin Salvatore. Concorse lo Spirito Santo conservandola intatta perché doveva essere la sua sposa. E sappiamo che questo Sposo Divino amò Maria più che tutti gli altri Santi ed Angeli assieme.
E Maria corrispose a tutti i favori celesti: fin dal primo istante usò fedelmente delle grazie che le erano state concesse.
Ai piedi della culla di Maria diciamole con San Bernardo: Ricordati, o Maria, che non per te fosti fatta così grande, ma per noi poveri peccatori.
PRATICA. Facciamo un atto di fede nella grandezza di Maria e preghiamola affinché ci ottenga un grande odio al peccato.
PREGHIERA. Deh! Signore elargisci ai tuoi servi il dono della grazia celeste, affinché come la maternità della Vergine fu per essi il principio della salvezza, così la devota solennità della sua nascita aumenti la loro pace
- Beato Adamo Bargielski
Sacerdote e martire
- Santi Adriano e Natalia
Sposi e martiri
- Beato Antonio da San Bonaventura
Sacerdote francescano, martire
- San Corbiniano
Vescovo, missionario in Baviera
- Santi Fausto, Dio (Divo) e Ammonio
Martiri
- Beato Federico Ozanam
- Beate Giuseppa di S. Giovanni di Dio Ruano Garcia e Maria Addolorata di S. Eulalia Puig Bonany
Vergini e martiri
- Beati Giuseppe Cecilio (Bonifacio) Rodriguez Gonzalez, Teodomiro Gioacchino (Adriano) Sainz ed Evenz
Martiri
- Sant' Isacco
Vescovo in Armenia
- Beato Ismaele Escrihuela Esteve
Padre di famiglia, martire
- Beato Ladislao (Wladyslaw) Bladzinski
Sacerdote e martire
- Beato Marino Blanes Giner
Padre di famiglia, martire
- Beato Pasquale (Pascual) Fortuno Almela
Sacerdote e martire
- San Pietro di Chavanon
Sacerdote
- Beata Serafina Sforza (Sveva Feltria)
Clarissa
- San Sergio I
Papa - San Tommaso da VillanoVescovo
- Beati Tommaso Palaser, Giovanni Norton e Giovanni Talbot
Martiri