Continuano con buoni riscontri le "prove tecniche" della giovanile del Lipari calcio


Comunicato

Primi venti minuti del primo tempo giocati con un buon pressing, espresso un bel gioco e colpito una traversa. Il Milazzo alla lunga esce e segna la rete dell’ uno a zero terminando meglio la prima frazione di gioco. 

Raddoppia il Milazzo ad inizio secondo tempo. Reagisce il Lipari segna Alessandro Rigano’ e colpisce una traversata. 

Complimenti ai nostri ragazzi che sono andati ad affrontare una squadra ben rodata. 

Si ringrazia la società S.S. Milazzo per la disponibilità dimostrata e per aver regalato ai nostri ragazzi la possibilità di giocare.

Pesca, presentato il Reimar, Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari. Tra questi anche Lipari

Nasce il Reimar, il Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari. Introdotto con la legge regionale 9/2019, ha come obiettivi la promozione e valorizzazione della storia dei borghi marinari, della pesca e dei prodotti ittici quale elemento identitario, il riconoscimento delle potenzialità economiche e produttive, la salvaguardia della biodiversità marina autoctona e la promozione della cultura delle antiche maestranze del mare.

Dopo il Registro delle eredità immateriali della Sicilia (Reis), con cui la Regione Siciliana ha catalogato espressioni dei saperi dell'Isola per sottolinearne l'importanza nella nostra cultura e nelle nostre tradizioni, arriva il Reimar: uno strumento fondamentale per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio, materiale e non, legato alla storia delle comunità costiere siciliane. Il Registro, presente sull'omonimo portale on line, remair.it, è articolato in 6 sezioni integrate: borghi marinari; saperi del mare; celebrazioni rituali; espressioni tradizionali e spazi culturali; tonnare fisse, costruzioni e manufatti tradizionali; musei del mare. L'idea dell'assessorato della Pesca mediterranea è mettere assieme il lavoro di più dipartimenti regionali per fare rete e far sì che nei borghi marinari si possa creare non solo nuova imprenditorialità turistica, ma anche un circuito che coinvolgerà pure le eccellenze enogastronomiche. Lo scopo finale è arrivare alla certificazione dei "Borghi marinari di Sicilia".

L'iniziativa è stata presentata questa mattina al dipartimento degli Affari extraregionali della Regione Siciliana, in via Magliocco a Palermo, alla presenza dei vertici dell'assessorato e del dipartimento regionale e di alcuni sindaci delle località rivierasche. Da una prima ricognizione, effettuata dalla società incaricata iWorld Ets in collaborazione con i Flag/Gac di Sicilia, è emersa l’identificazione di 16 borghi marinari, e delle loro risorse più rilevanti, fra le località presenti lungo gli oltre 1.500 chilometri di coste siciliane. Si tratta di Aci Trezza, Borgate di Acireale, Bonagia, Castellammare del Golfo, Cefalù, Favignana, Isola delle Femmine, Lipari, Marinella di Selinunte, Marzamemi, Portopalo di Capo Passero, Riposto e Torre Archirafi, San Vito Lo Capo, Borgate di Santa Flavia, Sciacca, Sferracavallo.

Il Registro è un percorso "in progress": altri borghi, rispondenti ai criteri richiesti e interessati a essere inseriti nel Reimar, possono fare domanda al dipartimento della Pesca mediterranea, in qualità di ente gestore del Registro, attraverso il sito on line. Le istanze di iscrizione possono provenire direttamente dai detentori di tradizioni e saperi orali (quali individui, comunità e gruppi) o, a seconda del caso, dai singoli Comuni. Sarà poi la commissione di valutazione nominata dal dipartimento regionale ad analizzare a documentazione e pronunciarsi sull’iscrizione del borgo candidato.

Auguri di…

Buon Compleanno a Antonio Beninati, Bartolo Mondello, Salvatore Salupo, Giuseppe Iacono, Lorenza Sciacchitano, Angelo Delia, Mariella Barone, Roby Puglisi 


Coordinamento Sanità Eolie riaccende i riflettori sull’ufficio ticket ancora chiuso

Comunicato
La rubrica “Eolie e Sanità” torna sulla questione dell’ufficio ticket, già evidenziata in gennaio quando in un comunicato trasmesso poi per PEC all’ASP di Messina e agli altri Enti competenti, si evidenziava come “…ormai dai primi di gennaio, per mancanza di personale, è stato chiuso l’ufficio ticket dell’Ospedale di Lipari. L’utenza è pertanto obbligata a recarsi presso l’ufficio postale o il primo tabacchi utile per poter pagare il ticket a tariffa per altro maggiorata perché comprensiva di commissione”.

Trascorsi ormai 5 mesi dall’inizio del disservizio, la situazione è rimasta invariata e continua a risultare particolarmente disagevole, soprattutto, per anziani, disabili, donne in stato di gravidanza, persone con bimbi al seguito e per quanti, provenienti dalle isole e quindi sprovvisti di mezzi propri, hanno già dovuto sobbarcarsi il trasferimento dal porto all’ospedale e dovranno poi ripercorrere il percorso a ritroso.

A questo proposito, occorre evidenziare come l’11 marzo scorso la Gazzetta del Sud riportasse una dichiarazione del Commissario Straordinario dell’ASP Messina Bernardo Alagna che, in risposta alle nostre segnalazioni, dichiarava: “Il problema della chiusura dell'ufficio ticket all'ospedale di Lipari sarà risolto nelle prossime settimane con l’installazione di totem per i pagamenti e l’emissione dei ticket per i diversi servizi”.

A noi sembra del tutto evidente come il numero di “settimane” previste dal dott. Alagna non siano le stesse di quelle auspicate tanto da noi quanto, soprattutto, dai pazienti dell’ospedale di Lipari.

Viste le esperienze pregresse – conclude il Coordinamento Eolie Sanità APS - segnaliamo inoltre la necessità di prevedere sin da subito un’assistenza attiva all’utilizzo del totem, una volta installato, a supporto dell’utenza.

Anche la seconda edizione di "Green Bici" della Lipari service è stata un successo


Notevole riscontro, anche quest'anno, per la 2° edizione di "Green Bici", organizzata il primo maggio dalla Lipari service di Salvatore Natoli.

Sulla scia del successo dello scorso anno, gli ottantacinque partecipanti si sono ritrovati presso la sede dell'attività a Canneto, per il ritiro delle bici.

Una iniziativa, sviluppatasi nell'intero arco della giornata, che ha donato autentico divertimento e spensieratezza e, cosa non da poco, occasione di socializzazione... anche a tavola.



La giornata si è sviluppata attraverso varie tappe; dal ritiro delle bici alla prima sosta nel belvedere di Quattrocchi; dalla sosta al campetto di Quattropani per l'esibizione delle macchine Monster Track elettriche e giochi vari alla seconda sosta a Chiesa vecchia.


L'attività ludico - sportiva necessitava di "carburante" ed allora tutti a tavola, presso la Menza Quartara.
Intenso anche il pomeriggio - prima serata, apertosi con altri giochi e la premiazione presso il campetto di Quattropani e proseguito con l'aperitivo al tramonto presso la Tenuta di Castellaro.

Poi, di nuovo, tutti in sella sino a Canneto e siccome bisognava recuperare energia, chiusura col botto con una bella salsicciata.

Soddisfatto il patron Natoli che, ovviamente, è pronto a rimettere in moto la macchina, anzi le bici, per il prossimo anno.

Per l'occasione ringrazia l'amministrazione comunale per le
 autorizzazioni, il consigliere Gaetano Saltalamacchia, le forze dell'ordine, tutto lo staff della Lipari service, Simone Cannistrà e Andrea Coluccio, l'Associazione sportiva e culturale Castellaro, gli sponsor Ristorante A Menza Quartara, Pasticceria - Ritrovo Antonio Pesaresi, Eolian Bunker, Bike rent a Lipari, F.lli Laise, GommoRent, Noleggio da Luigi auto - scooter - mezzi elettrici, PSmar, Arte Tipografica Lipari