Stromboli. La Prefettura: "Attivato il CCS, allontanate 8 persone da Piscità". Gli interventi del ministro Musumeci e di Giuffrè da Ginostra

 

COMUNICATO DELLA PREFETTURA DI MESSINA 

A seguito della comunicazione pervenuta alle ore 16,24 in merito alla rilevazione di un’onda di maremoto quantificata in circa 1,5 metri dalle boe di rilevamento poste in prossimità della “sciara del fuoco” di Stromboli, è stato immediatamente attivato in Prefettura il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) per il monitoraggio della situazione e l’adozione delle attività di coordinamento eventualmente necessarie.

Dagli accertamenti immediatamente condotti con la collaborazione della Capitaneria di Porto che, tramite l’ufficio Circondariale di Lipari, ha disposto l’uscita di una motovedetta che si è portata da Lipari verso Stromboli per intercettare la preannunciata onda così da valutarne meglio la portata, ed in stretto raccordo con l’Arma dei Carabinieri ed il Sindaco di Lipari che aveva, nel frattempo, insediato il Centro Operativo Comunale, è stato possibile accertare che l’onda di maremoto si è progressivamente affievolita tanto da non comportare nessun fenomeno sulla terraferma, sia delle isole Eolie che delle coste siciliane o comunque recare disturbo alla navigazione.

Le attività del CCS, al quale stanno al momento partecipando Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale regionale, Capitaneria di Porto DRPC e Polizia Metropolitana, proseguono per un ulteriore approfondimento della situazione e, altresì, per monitorare la ricaduta di cenere registrata, a seguito della attività effusiva, in località “Piscità” e che, al momento, ha comportato l’allontanamento di otto persone residenti in quella zona.

L'INTERVENTO DEL MINISTRO NELLO MUSUMECI E DI GIANLUCA GIUFFRE' DA GINOSTRA

Su quanto accaduto a Stromboli registriamo una nota dell’onorevole Nello Musumeci, ministro della Protezione civile. “Ho sentito – ha dichiarato il sindaco dell’isola e sono in contatto con il Capo del Dipartimento di Protezione civile. Le notizie da Stromboli sono per fortuna rassicuranti: l’onda da tsunami di questo pomeriggio, alta un metro e mezzo, non ha fatto vittime ma solo danni non significativi. Mi conforta sapere che i sistemi di allarme abbiano funzionato e che il Centro operativo comunale sia stato prontamente istituito”. 
Da Ginostra torna a far sentire la sua voce il locale Comitato che, attraverso il portavoce Gianluca Giuffrè evidenzia: “Lo Stromboli continua a fare il suo lavoro da vulcano ed il costone roccioso di Ginostra, su cui poggia l’intero abitato, si sgretola sempre di più senza che vengano posti in essere gli interventi necessari, seppur appaltati e finanziati, per metterlo in sicurezza. Quando crollerà sarà una tragedia e ogni via di fuga verrà preclusa compreso l’approdo della frazione. Occorre intervenire subito”.

Terremoto a Lipari e Vulcano, tsunami a Stromboli. Il comunicato di Gullo. Scuola chiusa domani a Stromboli

 COMUNICATO STAMPA

In relazione all’evento sismico di magnitudo 4.6 verificatosi alle ore 8,12 di questa mattina e che ha interessato particolarmente le isole di Lipari, Vulcano, Filicudi e Salina, è stato attivato questa mattina stessa il C.O.C. – Comitato Operativo Comunale – che ha preso atto dei danni conseguenziali.

Il C.O.C. ha preso atto, a seguito di appositi sopralluoghi esperiti dell’Autorità Marittima congiuntamente al Gruppo Ormeggiatori che le strutture portuali non hanno subito danni rilevanti e non sono stati emessi provvedimenti interdittivi al riguardo, e di effettuare immediatamente accertamenti sugli edifici scolastici, edifici di culto e sulle strutture viarie per accertare lo stato della loro agibilità, rinviando ad una ulteriore riunione del C.O.C. nel pomeriggio.

Il C.O.C. che si è riunito nel pomeriggio per la valutazione degli effetti causati nel territorio ha evidenziato che i danni rilevati non pregiudicano l’utilizzazione degli edifici scolastici, pertanto le attività didattiche possono proseguire regolarmente, né l’utilizzazione degli edifici di culto, che possono essere utilizzati anch’essi per le attività religiose.

Per ciò che concerne le strutture viarie, non sono emerse particolari criticità, se non quelle già segnalate alla città Metropolitana di Messina.

In relazione, invece, all’eruzione in corso e all’evento tsunami di Stromboli sopraggiunto nel corso nella riunione (ore 16,30 circa) si raccomanda alla popolazione di quell’isola di porre la massima attenzione e ad osservare scrupolosamente le disposizioni emanate in merito e, in particolare, di allontanarsi dalla zona di rischio.

Stante i fenomeni eruttivi in atto e a modifica di quanto stabilito prima in merito alla regolare attività didattica si disporrà con apposita specifica Ordinanza la chiusura delle scuole di Stromboli.

Alla popolazione delle altre isole del Comune di Lipari si raccomanda di porre la massima attenzione e nel verificarsi dello tsunami e di allontanarsi in caso di allarme dalla fascia costiera, ancorché l’allarme tsunami risulta in atto essere rientrato.

Calcio: Per il Lipari pari casalingo… con rammarico… con la capolista

Così scrive il presidente del Lipari, Andrea Tesoriero:

Buona partita, equilibrata e combattuta.

Unico rammarico non aver saputo dare la zampata decisiva in due occasioni, entrambe avute con i fratelli Puglisi, rispettivamente nel corso del primo tempo (Mario) e durante il recupero (Felice).

Si consolida comunque il quinto posto in classifica, a quota 18 punti, in attesa delle due prossime partite casalinghe alla portata dell’undici rossoblù.

Un plauso infine al nostro pubblico, accorso ancora una volta numeroso, festante e rumoroso.

Stromboli: Due i flussi piroclastici importanti. Il video di uno di essi

Alle ore 15:28 locali e alle 16:18, il crollo di parte dell'orlo craterico nord ha causato due importanti flussi piroclastici dallo Stromboli, facendo rotolare materiale caldo lungo la Sciara del fuoco. Il secondo flusso ha generato uno tsunami di circa 1,5m, registrato da entrambe le entrambe le MEDA, che ha fatto scattare l'allerta tsunami ed il suono delle sirene, adesso rientrato. In coincidenza con il suono delle sirene a Stromboli sono state fatte allontanare le persone da tutte le aree portuali delle isole. Queste sono state presidiate dalle forze dell'ordine

Stromboli: Forte ripresa dell’attività. Sull’isola suonano le sirene dell’allerta tsunami

IL COMUNICATO DELL'INGV DI CATANIA 
 L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 04-12-2022 15:35 (UTC), primo comunicato (valutazione multidisciplinare). a partire dalle ore 14:10 UTC si è verificato un trabocco lavico dall’area craterica Nord in concomitanza del quale è continuata un’intensa attività esplosiva alle bocche dell’area craterica nord; alle ore 14:16 UTC si è verificata un’esplosione più intensa dall’area craterica centro-meridionale. 
 A partire dalle 14:28 UTC si sono cominciati ad osservare dei piccoli crolli di materiale lungo la parte alta parte della Sciara del Fuoco e alle 14:31 UTC, mentre continuava il trabocco lavico e l’attività esplosiva, si è formato uno o più flussi piroclastici probabilmente innescato/i dal crollo di una parte dell’orlo craterico del settore Nord. 
Alle 15:19 UTC si osserva la formazione di un altro grosso flusso piroclastico. Dal punto di vista sismico l'ampiezza media del tremore vulcanico, si attesta, attualmente, nel livello medio-alto con tendenza all’incremento.
I segnali attualmente disponibili delle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano variazioni di rilievo. Le stazioni GNSS e clinometrica di Timpone del fuoco (STDF) hanno mostrato delle modeste perturbazioni del segnale, associate all’attività sismica registrata stamattina nell’area eoliana

Lipari, attivato il COC. Controlli in corso, nel pomeriggio riunione interforze

 Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, nell'immediatezza del terremoto di stamane, ha attivato il COC (Centro operativo comunale). Controlli e verifiche sono in corso negli edifici pubblici (scuole, chiese ecc.) e, se richiesti, anche in quelli privati. Al momento non sembrano emergere criticità. Un lieve crollo di intonaci, oltre che in ospedale e in abitazioni private, si è registrato presso il palazzo comunale di piazza Mazzini.

Alle sedici si terrà al Comune una riunione interforze per fare il punto della situazione: prevista la presenza del comandante provinciale dei vigili del fuoco. 

S.o.s. da Filicudi. Iona Bertuccio: "E’ un attacco ai millenari muri a secco… si corre il rischio di frane peggiori che a Ischia"

Riceviamo dalla signora Iona Bertuccio, che in tal senso ha presentato anche due denunce ai carabinieri, e pubblichiamo:


Caro direttore ho una strana notizia.

A Filicudi hanno finanziato tanti progetti per rifare i muri a secco . Sai dove si prendono le pietre per rifare questi muri? Si demoliscono i vecchi ( millenari) muri a secco!!! Sia delle proprietà private sia delle strade mulattiere trasformate per lo più in scivoli per i motorini.

Se non si interviene le frane saranno peggio che a Ischia.

NDD - Eolienews, a tal proposito, mette a disposizione analogo spazio per chi intendesse replicare

Eolie: ancora scosse, seppure di lieve intensità. Il video della frana a Valle Muria

Uno sciame sismico è in corso nelle Eolie. 
Dopo la violenta scossa di terremoto delle 8 e 12 di stamane, che ha avuto una magnitudo di 4.6, con ipocentro in mare, al largo dell'isola di Vulcano, altre scosse di minore intensità stanno interessando quell'area, seppure non avvertite dalla popolazione. 
 L'ultima, in ordine di tempo, alle 10 e 38 con magnitudo 1.2. 
 In precedenza, l'INGV, ha registrato scosse : alle 8 e 18, magnitudo 2.0; alle 8 e 19, magnitudo 1.7; alle 8 e 54, magnitudo 1.8. Tutte le scosse si sono verificate in mare, al largo dell'isola di Vulcano, con ipocentro variante tra i 6 e i 9 chilometri di profondità. Intanto apprendiamo che  la scossa delle 8 e 12 è stata nettamente avvertita anche a Salina, Alicudi e Filicudi, oltre che sulla costa, sino a Messina   

Filicudi è un’isola in cui convivono "figli" e "figliastri". Dall’isola lettera aperta/appello al sindaco Gullo

DA FILICUDI, RICEVIAMO, DA UN GRUPPO DI CITTADINI, QUESTA LETTERA APERTA, INOLTRATA, NEI GIORNI SCORSI, AL SINDACO DI LIPARI:

Lettera aperta al Sig Sindaco del Comune di Lipari Dott Riccardo Gullo .

Preg.mo Dott.Gullo.

Le scriviamo pubblicamente, stavolta,  perché siamo certi di aver  riposto  la speranza di un futuro pacifico e migliore per i nostri figli,  in un grande Amministratore.

Lei conosce la realtà che ci circonda, più di ogni altro e la conosce da Eoliano  e da Amministratore attento e giusto.

E proprio a questo noi oggi ci aggrappiamo.

Filicudi, da decenni, è un ' isola in cui convivono " figli" e " figliastri".

Un ' isola dove, la legge, ahimè,  non sembra essere uguale per tutti.

In special modo, dal punto di vista urbanistico e della tutela del territorio.

Questa dicotomia, questa dualità, ha portato, nel tempo ad una diseguaglianza sociale che merita la Sua  attenzione e quella della sua giunta.

Ci sono sull 'isola, infatti,  cittadini che da decenni vengono attenzionati, pedissequamente e sempre per un abuso  equivalente ad altri, ma lontanissimo nel tempo che nonostante la collaborazione, la voglia di mettersi in pari con la legge,( con esborsi immani) per  ciò che in tempi remoti  e in  assenza di  strumento urbanistico,per necessità o causa di forza maggiore ( anche la sopravvivenza delle proprie famiglie) avevano ristrutturato o ampliato, per poter lavorare e/ o mettere un tetto sulla testa dei propri figli.

E poi, ci sono ,cittadini residenti e non,  che nonostante abbiano più di un tetto, abbiano attivita ',alcune lecite altre meno;

hanno continuato ad ampliare, costruire,  far nascere abitazioni che non esistevano, non negli anno 70/ 80, ma neanche negli anni 90 e  fino ai nostri giorni,che impunemente e senza timore alcuno,  fanno e disfano come se per loro non ci fosse un domani o nessuna normativa esistente.

In ogni contrada, che sia al Porto, a Pecorini, a Rocca di Ciavoli, a Val di Chiesa, Montepalmieri, ovunque è possibile vedere la prova di ciò che diciamo.

Ora, poiché tutti i cittadini devono avere pari dignità dinanzi alla legge e a tutti va data la possibilità di vivere, in special modo in queste nostre isole disagiate, chiediamo con Viva voce,.di porre mano  alla questione urbanistica.

Perché se è sacrosanto che dobbiamo muoverci nel rispetto della  normativa vigente, allora è altrettanto vero che questa normativa debba valere per tutti.

Questi 12 Kmq di terra non possono più avere figli e figliastri.

I nostri figli meritano di avere le stesse chances che sono state date ad altri figli.

E francamente, Sig Sindaco, siamo stanche di mettere le mani in tasca per difenderci costantemente, da un Ente che fin 'ora, più che collaborare con noi cittadini onesti, sembra abbia preferito stare dalla parte di quelli più furbi e decisamente meno onesti.

Certi della Sua benevola attenzione

Porgiamo cordiali saluti

Sciame sismico nelle Eolie. Ancora scosse al largo di Vulcano. Crolla costone a Mendolita

Dopo la violenta scossa delle 8 e 12 di stamane (magnitudo 4.6 con epicentro a tre chilometri di profondità, al largo di Vulcano) si registrano altre scosse, seppure di minore magnitudo, sempre al largo di Vulcano.

Alle 8 e 18 :magnitudo 2.0, a 6 chilometri di profondità

Alle 8 e 19: magnitudo 1.7, a 9 chilometri di profondità

Alle 8 e 54: magnitudo 1.8, a 6 chilometri di profondità

Per quanto riguarda i danni è in corso l'accertamento da parte della Protezione civile comunale. Non ci sarebbero danni a persone. Crollo di porzioni di costone vengono segnalati a Valle Muria e a Mendolita - S. Nicola; vetri rotti in molte case, in particolare a Vulcano; crollo (lieve) di intonaci in ospedale e in alcune abitazioni

Auguri di…

Buon Compleanno a Tiziana Basile, Rosario Vadala', Clara Cincotta, Alessandro Leonardi, Tiziana Orto, Caterina Bongiorno, Roberto Famularo, Erika Taranto

Risveglio con brivido: Violenta scossa di terremoto scuote Lipari e Vulcano


L'epicentro in mare. La scossa è durata per circa 5 secondi ed è stata avvertita anche sulla costa. Dalle prime notizie non si registrano danni a persone e/o cose. L'unica segnalazione arriva da Pianogreca, zona Valle Muria dove vi sarebbe stato un crollo di una porzione di costone.


Aggiornamento: La scossa è stata di 4.6 con epicentro a tre chilometri di profondità, al largo di Vulcano. La prima scossa è stata seguita, sei minuti dopo, da un'altra di magnitudo 2.9, a 6 chilometri di profondità