Daily Archives: 9 Novembre 2022
I ringraziamenti delle famiglie Sana e Busetta
Stelle Michelin, Vulcano: Il record del Therasia
Istituto Conti Vainicher, tre giornate per la legalità
Stromboli: alluvione; sindaco presenta nuovo piano interventi. L’Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi
"Necessario per superare l'emergenza in corso"
LIPARI, 09 NOV - Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo, commissario delegato per l'emergenza Stromboli, conseguente all'alluvione del 12 agosto scorso, ha inviato, oggi, alla Protezione Civile Nazionale il secondo piano degli interventi necessari per il superamento dell'emergenza.
Un passaggio decisivo, fondamentale per far fronte alla difficile situazione nella quale si trova l'isola, continuamente esposta al rischio idrogeologico tutte le volte che si verificano precipitazioni atmosferiche anche di lieve entità.
Dopo lo stanziamento di 1 milione di euro, impiegato per finanziare le prime misure urgenti già realizzate, il sindaco ha predisposto un secondo programma delle opere da realizzare tempestivamente, per un importo complessivo di 20.741.460 euro.
Il piano prevede interventi di ripristino della viabilità danneggiata dall'alluvione, dei sottoservizi e di mitigazione degli effetti alluvionali; interventi di potenziamento, ampliamento, adeguamento e rifunzionalizzazione delle strutture strategiche per finalità di Protezione civile; interventi di mitigazione del rischio idraulico; misure di immediato sostegno al tessuto economico sociale. La cifra più consistente riguarda gli interventi di mitigazione del rischio idraulico per i quali è prevista una spesa di 12.620.000 euro.
Emergenza alluvione a Stromboli: Gullo presenta 2° piano d’interventi. Opere per oltre 20 milioni di euro
Un passaggio decisivo, fondamentale per far fronte alla difficile situazione nella quale si trova l’isola, continuamente esposta al rischio idrogeologico tutte le volte che si verificano precipitazioni atmosferiche anche di lieve entità.
Dopo lo stanziamento di 1 milione di euro, impiegato per finanziare le prime misure urgenti già realizzate, il sindaco ha predisposto un secondo programma dettagliato delle opere da realizzare tempestivamente, per un importo complessivo di € 20.741.460 così suddivisi:
A) Interventi di ripristino della viabilità danneggiata dall’alluvione, dei sottoservizi e di mitigazione degli effetti alluvionali: € 1.640.000
B) Interventi di potenziamento, ampliamento, adeguamento e rifunzionalizzazione delle Strutture Strategiche per finalità di protezione civile: € 5.900.000
C) Interventi di mitigazione del Rischio Idraulico (proposta presentata dall’Autorità di Bacino Idrografico della Sicilia): € 12.620.000
D) Misure di immediato sostegno al tessuto economico sociale: € 580.000.
Di questo punto fanno parte tutte le istanze presentate dai cittadini che hanno subito danni e l’importo si riferisce alla cifra indicata nell’Ordinanza di Curcio come contributo ai privati (€ 5.000) e alle attività commerciali (€ 20.000). Nel piano, però, è stato riportato anche l’importo effettivo dei danni autocertificati nei modelli B1 e C1, perché possa essere oggetto di successive coperture finanziarie.
Nello stesso Piano, inoltre, il sindaco ha evidenziato il grave danno economico subito da alcune attività produttive che, a causa dell’alluvione, hanno dovuto chiudere temporaneamente nel periodo di alta stagione turistica. Per tali attività, è stato richiesto il riconoscimento del lucro cessante.
“Questo Piano d’intervento è necessario per superare l’emergenza in corso” - ha detto Gullo - “ed è stato scritto con l’intenzione di mettere l’isola nella condizione di affrontare qualunque emergenza possa presentarsi. Non dimentichiamo che Stromboli è un vulcano attivo; queste opere sono fondamentali per garantire la presenza sul posto di tutte le autorità competenti, rendere immediatamente operative tutte le strutture di protezione civile e affrontare così qualsiasi livello di allerta in maniera organica, tempestiva, puntuale ed efficiente.”
La realizzazione del Piano, ovviamente, è subordinata all’approvazione del Dipartimento della Protezione Civile e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Eolie news 2022-11-17 01:47:00
E’ deceduta Amelia La Greca in Ziino. Domenica messa di suffragio a Canneto
Presentato ieri il libro "La nostra Vita – Racconti dei Nonni" di Federico Lo Schiavo
Le Eolie nelle stampe d’epoca (128° puntata): U scariu a Malfa
Ricordando… Ada Finocchiaro in Cappadona
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
I ringraziamenti delle famiglie Errico e Butera
A Santa Marina Salina e Lingua saracinesche abbassate per protesta contro i tagli nei trasporti marittimi
COMUNICATO STAMPA
Una singolare protesta contro la riduzione dei collegamenti marittimi essenziali è stata attuata oggi 09 novembre 2022 sull’isola di Salina. Le attività commerciali e di vicinato nel comune isolano di Santa Marina Salina e nella frazione di Lingua in segno di protesta per la riduzione dei collegamenti marittimi essenziali, hanno abbassato le saracinesche dei propri negozi per un’ora, in segno di LUTTO, così come si legge nelle motivazioni scritte nei diversi manifesti appesi alle porte rimaste chiuse di dette attività.
“Questa è solo una prima protesta spontanea che nasce da noi imprenditori contro i tagli nei collegamenti marittimi, che i nostri territori hanno subìto dal mese di Ottobre che sta comportando enormi limitazioni della mobilità di noi isolani e sta creando problemi anche in ordine all’approvvigionamento delle merci di ogni tipo anche essenziali come i farmaci che non arrivano più quotidianamente come prima!!” così dichiara il titolare di un negozio di generi alimentari. “ Questi tagli ci portano indietro di 40 anni e, a causa della mancanza di alcuni collegamenti, fondamentali,che solo lo Stato ha il dovere di garantire per assicurare la vivibilità sulle isole, non ricevo più le riviste quotidianamente. Meglio chiudere del tutto”..così dice il titolare dell’ edicola del comune di Santa Marina Salina.
Dal 1 ottobre infatti è stata operata una riduzione dei collegamenti marittimi veloci di competenza statale, i c.d. collegamenti essenziali, a cui si aggiunge dal 1 novembre anche la riduzione dei collegamenti a mezzo nave, che già sta comportando problematiche in ordine ai rifornimenti di merci alle attività locali e di collegamento con la terra ferma.
Con la riduzioni operate sui collegamenti essenziali di competenza statale di navi e aliscafi, infatti, Salina risulta essere molto penalizzata, nonostante sia la seconda isola delle Eolie per numero di abitanti e per la quale si registra un notevole traffico passeggeri e merci anche in inverno.
“Una legittima protesta che nasce dai titolari delle attività commerciali che in questo momento stanno vivendo enormi disagi dovuti alle difficoltà negli approvvigionamenti” dichiara il Sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia “e che si ripercuote inevitabilmente su tutta la popolazione isolana. Lo stravolgimento dei collegamenti marittimi, se non ripristinati nella loro integrità, alimenterà, soprattutto, il fenomeno dello spopolamento delle nostre isole.”
I Sindaci delle isole siciliane hanno rappresentato al Ministero dei Trasporti e all’Assessorato Regionale l’assoluta necessità di ripristinare il precedente assetto nei vari settori, rimettendo in linea i mezzi mancanti, per garantire i servizi essenziali consolidati, frutto di tante lotte e rivendicazioni da parte di generazioni di isolani, ed attendono da diverse settimane una risposta in merito alla risoluzione della problematica, che come richiesto dai primi cittadini non può che essere il ritorno ai precedenti assetti.
“Sono vicino agli imprenditori che hanno deciso di chiudere le proprie attività per un’ora, così come sono cosciente dei disagi che tutti noi stiamo vivendo” conclude il Sindaco Arabia “ e sono certo che se non otterremo quanto richiesto, sarà solo la prima di ulteriori proteste che vedrà tutta la popolazione delle isole siciliane, battersi per il sacrosanto e fondamentale diritto alla mobilità”
ISOLANI SI, ISOLATI NO!!!