Il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale in visita a Lipari e agli altri Uffici del Compartimento marittimo di Milazzo.

 CAPITANERIA DI PORTO GUARDIA COSTIERA

M I L A Z Z O 

Nella giornata del 16.08.2022, il Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio Giancarlo RUSSO, ha fatto visita agli Uffici del Compartimento marittimo di Milazzo, dove è stato accolto dal Comandante del porto e Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata (CP) Massimiliano MEZZANI.

Durante la visita il Direttore Marittimo ha incontrato i titolari degli Uffici circondariali marittimi di Sant’Agata di Militello, di Lipari e dei relativi Comandi Territoriali dipendenti manifestando a tutto il personale militare e civile il vivo apprezzamento per il costante impegno profuso nelle attività operative, in mare ed a terra.

Ha inoltre ringraziato tutto il personale in forza per la costante risposta alla crescente esigenza di servizi da parte dei cittadini che giornalmente si interfacciano con i Comandi Territoriali del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Sentimenti di concreta vicinanza sono stati rivolti a tutto il personale che a terra ed a bordo delle motovedette è impegnato nell’operazione “Mare sicuro” - disposta a livello nazionale dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto e coordinata a livello locale dalla Direzione Marittima di Catania - che da oltre trent’anni vede nel periodo estivo la Guardia Costiera quotidianamente al fianco dei cittadini e dei turisti che scelgono le coste e i mari italiani per trascorrere le proprie vacanze.

Anche nei prossimi giorni, in armonia con le disposizioni della Direzione Marittima della Sicilia Orientale, e secondo principi di prossimità e prontezza di risposta, sarà ulteriormente intensificata la presenza - a terra ed in mare - di militari e motovedette della Guardia Costiera per la prevenzione di situazioni di pericolo e per garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ambiente marino e costiero.

Milazzo, 16.08.2022

Stromboli, la Regione dichiara lo stato di emergenza e istituisce un comitato tecnico. Il comunicato ufficiale

La Regione Siciliana ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per l’isola di Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie, e ha richiesto lo stato di emergenza nazionale. Lo ha deliberato la Giunta regionale, ai sensi della della legge regionale 13/2020 e del decreto legislativo 1/2018, in relazione ai danni causati dal forte nubifragio che ha colpito l’isola lo scorso 12 agosto.
La misura è stata adottata questa mattina, all’indomani del sopralluogo sull’isola del presidente della Regione assieme ai capi della Protezione civile nazionale e regionale. Durante la visita sui luoghi investiti dalla massa di acqua discesa dalla montagna, secondo il presidente della Regione è stata rilevata una situazione complessa e difficile, con decine di abitazioni sommerse da fango e detriti, circa cinquanta quelle seriamente danneggiate.
Per evitare il ripetersi di simili fenomeni a causa di piogge eccezionali e della mancanza del tratto finale dei torrenti, in alcuni casi cancellati dall'uomo nel corso dei decenni, la Giunta regionale ha deliberato anche l'istituzione di un apposito comitato tecnico per elaborare un piano articolato di previsione e di prevenzione. L'organismo sarà composto dai rappresentanti di tutte le strutture regionali competenti in materia e da professionalità esterne specializzate.
In base alla relazione della Protezione civile regionale, la spesa per i primi interventi di emergenza, compreso il ripristino della rete dell'Ingv per il monitoraggio del vulcano, è stata quantificata in 1,2 milioni di euro. La stima provvisoria dei danni - seppure sia ancora in corso la ricognizione da parte dei funzionari del Comune di Lipari - ammonta a un milione di euro per quelli subiti dai privati (case danneggiate, arredi, impianti, veicoli) e altrettanto per la perdita di fatturato delle imprese turistiche. Quantificati in 5 milioni di euro, inoltre, gli interventi di riparazione urgente dei danni strutturali, tra ripristino della viabilità, mitigazione del rischio idraulico con interventi di ingegneria naturalistica su alcuni corsi d'acqua e sistemazione di alcuni tratti del versante dell'isola a maggiore rischio.
Per altri interventi, subordinati a studi e approfondimenti tecnico-scientifici sul rischio idrogeologico da parte del comitato appena istituito, è stata stimata una spesa di 10 milioni di euro.

Giunta regionale dichiara stato di crisi per Stromboli. I ringraziamenti del sindaco Gullo: "Ora serve stato di emergenza nazionale"

La giunta regionale siciliana, riunitasi stamane, ha dichiarato, su proposta del presidente Nello Musumeci lo stato di crisi per l'isola di Stromboli e la richiesta al Governo dello stato di emergenza nazionale.

"Esprimo il mio ringraziamento al Presidente della regione, on. NELLO MUSUMECI, e all intera Giunta Regionale - scrive in una nota il sindaco Riccardo Gullo - per aver provveduto a dichiarare lo stato di crisi per l'isola di Stromboli e per la richiesta dello stato di emergenza nazionale.
In tal senso, ieri, il Presidente Musumeci aveva assicurato il suo impegno nella riunione, che si e' tenuta a Stromboli, con il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ing. FABRIZIO CURCIO. Auspico ora, che in tempi brevi, il Consiglio dei Ministri deliberi sullo stato di emergenza per poter affrontare in maniera concreta ed efficace l'opera di risanamento in atto, gli interventi di protezione e di ricostruzione necessari e provvedere al ristoro dei danni subiti dai privati".

A Canneto il 25 e 26 agosto due concerti per il Festival Internazionale di musica da Camera “Spartiti per le Eolie"

Il 25 e 26 agosto 2022 si rinnova sull’isola di Lipari l’appuntamento con il Festival Internazionale di Musica da Camera “Spartiti per le Eolie”, promosso dall’Associazione Culturale Euterpe e dalla Basilica di San Cristoforo, con il patrocinio del Comune di Lipari. L’evento è preziosamente sostenuto dalle associazioni liparesi Rotary Club, Fidapa, Soroptimist e da numerose aziende del territorio eoliano.

I due imperdibili appuntamenti avranno luogo nella Basilica di San Cristoforo di Canneto ore 21.00. Protagonisti dei due concerti musicisti di fama internazionale che eseguiranno pagine della letteratura classica cameristica: il pianista Salvatore Gitto, neo presidente dell’Associazione Euterpe, e la pianista pugliese Stefania Argentieri, entrambi concertisti che vantano attività a livello internazionale; il clarinettista siciliano Salvatore Passalacqua, musicista dell’Orchestra Sinfonia Nazionale della Rai, la violinista armena Saténik Khourdoïan e la violoncellista Livia Stanese dell’Ensemble Orchestral de Paris.

In programma il 25 agosto la Sonata per clarinetto e pianoforte di Poulenc, la Sonata per violino e pianoforte di Franck, il Gran Duo Concertante per pianoforte e clarinetto di Weber e il trio op. 11 di Beethoven per pianoforte, clarinetto e violoncello. Il 26 agosto i musicisti eseguiranno la Fantasia in Fa minore per pianoforte a quattro mani di Schubert, gli 8 pezzi op. 39 per violino e violoncello di Glière, una selezione dalle danze ungheresi d Brahms e il trio n. 1 op. 49 di Mendelssohn per pianoforte, violino e violoncello.

L’ingresso ai concerti è libero.

 “Spartiti per le Eolie 2022” è tappa di “Euterpe Eolie Festival”, l’ampia programmazione estiva dell’Associazione Culturale Euterpe che dal 2014 promuove iniziative culturali nel territorio siciliano e delle Isole Eolie. Tra gli altri appuntamenti, “Armonie dell’Isola” di Santa Marina Salina, svoltosi in data 5 e 6 agosto, e “Milazzo Chamber Music Festival” in programma il 23 e 24 agosto.

Comitati presentano ai consiglieri comunali di Lipari la lista delle "falle ospedaliere" e auspicano coinvolgimento

Al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari

Ai signori Consiglieri comunali di Lipari

e p.c. al signor Sindaco del Comune di Lipari

 

Gentile Presidente, gentili Consiglieri,

da notizie diffuse dalla stampa locale apprendiamo che per il giorno 17 agosto è prevista la convocazione dei capi gruppo del Consiglio Comunale di Lipari sul tema della sanità.

Si tratta di un argomento la cui indiscutibile importanza non richiede futili premesse né esercizi di retorica, e che purtroppo assume particolare rilevanza in un momento di evidente emergenza socio-sanitaria per il nostro territorio.

Desideriamo pertanto proporre alla Vostra attenzione alcuni punti che riteniamo debbano essere trasformati integralmente in un Ordine del Giorno sul tema, confidando in un’accettazione unanime, anche in vista del consiglio comunale congiunto dei comuni eoliani che è stato annunciato dopo i recenti esiti elettorali e l’insediamento della nuova amministrazione.

  Pianta organica dell’ospedale di Lipari: la nuova proposta manifesta evidenti carenze, nonostante i medici ospedalieri vengano aumentati di una unità; il pronto soccorso, in accordo con le disposizioni del D.A. 2201/19 e ss.mm.ii., prevede una guardia di anestesia ma il numero di medici di primo livello – pari a sei – è decisamente inferiore agli 11 previsti; sottolineiamo l’assenza di posti previsti per il cardiologo ospedaliero e per l’ortopedico, non afferenti né a medicina, né a chirurgia, né al pronto soccorso. Gli infermieri professionali sono stati ridotti da 65 a 59, con la perdita di 6 unità; altrettanto grave è che lo stesso personale infermieristico vengano coperti servizi ambulatoriali che non sono contemplati in questa dotazione organica.

Posti letto: vengono illogicamente mantenuti 4 posti letto di pediatria in un reparto di medicina generale con annessa lungodegenza e riabilitazione, dove il personale assistenziale è lo stesso che gestisce e organizza l’assistenza per patologie di adulti.

Carenza personale amministrativo: per l’assenza del personale amministrativo previsto (2 collaboratori e un dirigente), nonostante si siano fatte scorrere le graduatorie e fatti i concorsi x dirigente a Lipari, rende impossibile fare alcun tipo di acquisto anche per le semplici esigenze ospedaliere quali carta igienica, sapone, materiale di consumo (carta, penne, toner…) ma soprattutto acquisto di farmaci che non sono previsti dalla farmacia.

Posti di Terapia Sub-Intensiva: grazie all’attività ed interessamento di alcuni cittadini ed associazioni è stata pubblicata la gara per la realizzazione di due posti tecnici post operatori o di risveglio, equivalenti strumentalmente a due posti di sub-intensiva, ma in mancanza dell’inserimento nella rete sanitaria regionale di due posti di terapia sub-intensiva, avremo sempre la carenza del personale medico specializzato poiché non previsto nella pianta organica. 

Seconda ambulanza: numerosi sono stati i comunicati e le promesse inerenti il personale per una seconda ambulanza. Pur essendo stato pubblicato sul sito dell’Asp il bando per autista soccorritore per la seconda ambulanza, non si conoscono ad oggi gli esiti e stiamo affrontando il periodo di maggior afflusso turistico solo con un mezzo medicalizzato. Inoltre numerose sono state le richieste e le esigenze di disporre di un’ambulanza più piccola, più stretta, per poter raggiungere le contrade attraverso vie strette che non consentono l’accesso ai mezzi ad oggi in dotazione e quindi soccorrere in tempi fisiologici eventuali incidentati o malati.   

Camera iperbarica: si continuano a creare pretestuose difficoltà all’entrata in servizio del Dr. Iacolino, con il risultato che al momento la camera iperbarica funzionerebbe per le emergenze (laddove riesce a garantirle) con i soli tecnici e senza la presenza del medico anestesista. Da far notare tra la presenza di un solo anestesista nei giorni 13-14-15 Agosto.

Farmacia: L’atto aziendale prevede l’U.O.S. per la farmacia di Lipari (Unità Operative Semplici). L’atto aziendale viene fatto sulla base della rete ospedaliera regionale e nella pianta organica viene evidenziata solo l’unità complessa di Taormina e nessuna unità semplice. Oltre questa anomalia facciamo rilevare la chiusura temporanea della farmacia dell’ospedale avvenuta il 1 agosto – quando l’unica addetta al servizio era stata destinata momentaneamente presso l’ospedale di Taormina e avrebbe dovuto essere sostituita da altro personale, che tuttavia la stessa mattina ha presentato un certificato di malattia – rappresenta un campanello d’allarme da non sottovalutare, sebbene il servizio oggi sia ripreso più o meno “regolarmente”. La chiusura – anche parziale – della farmacia di fatto ostacola le normali attività espletate presso l’ospedale.

 Ufficio ticket: chiuso anche questo temporaneamente, dovrebbe riaprire in data 16 agosto; la riapertura prevista è a tempo determinato (si parla di un termine fissato per il 29 agosto) ed è stato introdotto il vincolo dei pagamenti esclusivamente tramite bancomat, una digitalizzazione che seppur già prevista in numerosi altri luoghi della rete ospedaliera, rischia di creare notevole disagio, soprattutto per gli utenti più anziani.

Desideriamo inoltre chiedere al Consiglio Comunale di dare voce ai cittadini sottoscrittori del presente appello che da molto tempo sono attivi nella battaglia per la difesa dell’ospedale e del diritto a una sanità pubblica adeguata per le caratteristiche del nostro territorio, consentendo loro di intervenire durante la seduta, nelle modalità che riterrà la presidenza dello stesso; siamo certi infatti che il loro contributo potrà aggiungere elementi utili per le opportune valutazioni da parte dei consiglieri e dell’amministrazione.

Chiediamo infine all’Amministrazione comunale, nella persona del Signor Sindaco che legge per conoscenza il presente appello, di informare costantemente la cittadinanza sulle iniziative in materia di sanità: massima trasparenza e condivisione sono oggi elementi indispensabili per mantenere una coesione sociale su un tema che, ribadiamo, riveste la massima importanza per la nostra comunità. 

I comitati spontanei di cittadini, "L’Ospedale di Lipari non si tocca", portavoce Paolo Arena / Angelo Natoli; "Amici dell’Ospedale", portavoce Danilo Conti

Italia Nostra denuncia ancora una volta la mancata tutela del territorio, del paesaggio strombolano ed eoliano

COMUNICATO ITALIA NOSTRA

Non era difficile prevedere il disastro ambientale, il danno che l’incendio dello scorso 26 maggio 2022 avrebbe determinato a Stromboli. E certamente i cittadini stromboliani non hanno alcuna responsabilità: “A voi tutti e alle vostre famiglie va il nostro più caloroso abbraccio e un ringraziamento per l’impegno e l’attaccamento alla speciale “Isola niura” (come la chiamava Aimée Carmoz). Impegno e attaccamento che dimostrate sempre. Anche in occasione di questa nuova calamità che poteva e doveva essere evitata”. 

 Di certo dovrebbero essere le pubbliche istituzioni, prioritariamente, a vigilare e dunque tutelare il territorio e a porre in essere tutte le azioni necessarie a scongiurare ulteriori danni al paesaggio, alla popolazione, al fragile tessuto economico dell’isola, che trae risorse soprattutto dai pochi mesi di attività turistica. E grazie a Dio, anche stavolta, non ci sono state perdite di vita umana. 

  Di certo, a seguito del devastante incendio nello scorso mese di maggio, dopo l’immediata distruzione di flora e fauna, i danni all’ecosistema, al paesaggio, alle abitazioni, sono stati rilevanti. Per non parlare dei danni alla stagione turistica in corso. 

  Le criticità che, noi di Italia Nostra, evidenziamo sono sempre le stesse: un Piano di protezione civile che presenta notevoli falle soprattutto nel sistema di prevenzione del rischio incendi; la mancanza di una postazione fissa dei Vigili del fuoco; la mancanza di manutenzione del territorio a partire dai diversi torrenti presenti nell’isola. 

  Come abbiamo già avuto di dichiarare, vanno dunque accertate e sanzionate – in tempi brevi – eventuali responsabilità. Gli stromboliani meritano di essere risarciti del danno subito, ma soprattutto meritano attenzione. Rispetto. Italia Nostra attende ancora di conoscere gli esiti delle indagini avviate lo scorso mese di maggio da parte della magistratura e le risposte a numerosi esposti e/o segnalazioni rappresentate all’Amministrazione Comunale. 

  Non è la prima volta, d’altronde, che si determina un disastro a seguito di un incendio nell’arcipelago eoliano: ad esempio, ricordiamo quello verificatosi in contrada Malopasso, nella ex discarica pubblica oggetto di sequestro, anche da parte dei Carabinieri, per presunte “condotte di omessa bonifica e inquinamento ambientale a carico del Comune, per non aver adempiuto alle prescrizioni tecniche amministrative imposte per legge ai siti di conferimento rifiuti solidi urbani non più utilizzati”. Anche su questa vicenda non abbiamo avuto alcuna risposta, nonostante le molteplici richieste avanzate al Comune di Lipari. Dunque, affermiamo, ribadiamo la nostra viva preoccupazione per la mancata tutela del territorio, del paesaggio stromboliano ed eoliano, così straordinariamente affascinante, così straordinariamente fragile.

Dr. Angelo Sidoti, presidente di Italia Nostra Isole Eolie

Prof. Leandro Janni, presidente regionale di Italia Nostra Sicilia

Responsabile del Servizio di Protezione Civile del Comune di Lipari plaude ai carabinieri di Stromboli

Buon giorno Direttore. 
Desidero segnalare, nella qualità di Responsabile del Servizio di Protezione Civile, la grande capacità di intervento, sensibilità e senso del dovere dei militari dell'Arma della stazione Carabinieri di Stromboli. In particolare, desidero ringraziare il Maresciallo Carla' ed i suoi uomini per lo straordinario senso di responsabilità e la capacità di risposta a tutte le istanze dei cittadini, con abnegazione e spesso anche con interventi a spese proprie. 
Sono sinceramente grato e stupito, per quanto visto in questi giorni. 
Se mai ve ne fosse stato bisogno, i Carabinieri della Stazione di Stromboli hanno dimostrato il loro valore e la loro insostituibile funzione. 
Grazie. 
Geom. P. Sulfaro