Orto: Su aumento tariffe assessore Falcone ha convocato a Palermo le compagnie di navigazione

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Aumento tariffe - Incontro tra l’Assessore Falcone e le compagnie di navigazione

Ho appena appreso che l’Assessore Falcone ha convocato per la giornata di domani, mercoledì 4 maggio alle ore 13.30, le compagnie di navigazione, come già preannunciatomi telefonicamente. Sono certo che il suo intervento possa porre fine alla questione.

Gaetano Orto

Un tavolo di lavoro sui trasporti marittimi con i 5 candidati a primo cittadino. La richiesta di Bruno a Giorgianni

“Un tavolo di lavoro presieduto dall’attuale capo dell’amministrazione, il quale, unitamente a tutti i candidati a ricoprire l’incarico di futuro Sindaco del Comune di Lipari, potrebbe avanzare in sede ANCIM, o in quelle ritenute più opportune, proposte condivise".
La proposta è stata, avanzata in una nota inviata al sindaco Giorgianni, dal candidato a primo cittadino Mariano Bruno.
L'oggetto del tavolo dovrebbe essere sia la tematica dei rincari del biglietto sulle corse degli aliscafi di interesse nazionale, sia i nuovi itinerari - orari.
Sui rincari ha sottolineato Bruno "l’emanazione di un decreto a copertura degli aumenti dei costi avanzati, appare l’intervento più efficace. Va posta grande attenzione anche al fatto che, se la malaugurata ipotesi di aumento senza copertura, venga attuata, un simile provvedimento, relativo sempre agli aumenti, possa essere emanato anche dalla Regione Sicilia, per le altre linee di interesse regionale”.
L' auspicato tavolo di lavoro consentirebbe inoltre - secondo il candidato sindaco "una partecipazione, sin d’ora, ad una serie di temi che saranno, a breve, di competenza dell’oramai prossima amministrazione".

Un tavolo di lavoro sui trasporti marittimi con i 5 candidati a primo cittadino. La richiesta di Bruno a Giorgianni

“Un tavolo di lavoro presieduto dall’attuale capo dell’amministrazione, il quale, unitamente a tutti i candidati a ricoprire l’incarico di futuro Sindaco del Comune di Lipari, potrebbe avanzare in sede ANCIM, o in quelle ritenute più opportune, proposte condivise".
La proposta è stata, avanzata in una nota inviata al sindaco Giorgianni, dal candidato a primo cittadino Mariano Bruno.
L'oggetto del tavolo dovrebbe essere sia la tematica dei rincari del biglietto sulle corse degli aliscafi di interesse nazionale, sia i nuovi itinerari - orari.
Sui rincari ha sottolineato Bruno "l’emanazione di un decreto a copertura degli aumenti dei costi avanzati, appare l’intervento più efficace. Va posta grande attenzione anche al fatto che, se la malaugurata ipotesi di aumento senza copertura, venga attuata, un simile provvedimento, relativo sempre agli aumenti, possa essere emanato anche dalla Regione Sicilia, per le altre linee di interesse regionale”.
L' auspicato tavolo di lavoro consentirebbe inoltre - secondo il candidato sindaco "una partecipazione, sin d’ora, ad una serie di temi che saranno, a breve, di competenza dell’oramai prossima amministrazione".

Insularità, vantaggi e svantaggi (di Peppuccio Subba)

     Insularità vantaggi e svantaggi 


Il disegno di Legge Costituzionale sull’insularità è stato approvato, in seconda deliberazione, dal Senato. Manca solo il sigillo della Camera dei deputati per il via libera definitivo.

Tenuto conto della ratio dell’art. 119 della Costituzione, all’interno della quale la nuova disposizione si colloca, lo Stato si deve assumere il compito principale di rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.

Del resto è proprio l’art. 119 che, al quinto comma, attribuisce allo Stato il compito – per molti aspetti analogo alla norma in commento – di destinare risorse aggiuntive ed effettuare interventi speciali in favore di determinati comuni, province, città metropolitane e regioni, per promuovere lo sviluppo economico, la coesione, la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni.

Tale norma è vigente dal 2001 quando, con Legge costituzionale n. 3, fù sostituito l’art. 119.

Nel 2014 fù costituita l’Agenzia per la coesione territoriale per dare attuazione ai principi contenuti nel comma 5 dell’art. 119.

L’Agenzia ha il compito di promuovere lo sviluppo economico e la coesione al fine di eliminare il divario territoriale all’interno del paese e rafforzare la capacità amministrativa della Pubblica Amministrazione.

Nel periodo 2014 – 2020 l’Agenzia ha finanziato i programmi operativi regionali e nazionali per un importo pari a 144 miliardi di euro di cui 46 unionali.

Con la proposta di Legge Costituzionale, ora all’esame della Camera, la Repubblica:

·         riconosce la peculiarità delle isole;

·         promuove misure necessarie e rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.

In questo quadro, una completa attuazione dell’art. 119, dovrà assicurare interventi mirati a contrastare lo svantaggio naturale dei territori insulari e garantire alle loro collettività un’effettiva parità con i cittadini della terraferma nel godimento dei diritti individuali e inalienabili.

Gli interventi, finalizzati e rimuovere gli svantaggi, devono tenere conto delle realtà territoriali.

Nell’elenco dei 33 comuni, che amministrano le piccole isole marittime italiane, destinatari di risorse e interventi, il primo posto deve essere riservato al comune di Lipari perché è l’unico in Italia che gestisce 6 piccole isole e un territorio insulare (la piccola frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli raggiungibile solo via mare).

Ma Lipari è anche uno dei comuni più complessi del mondo perché, oltre al frazionamento territoriale, è sede di due vulcani attivi (Stromboli e Vulcano) che creano stati di emergenza, riconosciuti con provvedimenti governativi.

Nel passato la classe politica regionale e nazionale riconosceva le difficoltà del comune e adottava provvedimenti legislativi per attenuarle.

Da alcuni decenni l’attenzione è scomparsa e vi è stato un deciso “cambio di rotta”.

Infatti, giorno dopo giorno, vengono ridotti o soppressi importanti servizi e vengono imposti balzelli costringendo le comunità isolane a sopportare disagi e privazioni insopportabili.

Mentre il Parlamento, in modo unanime, sta per varare un provvedimento legislativo di rango costituzionale, volto a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità, corre notizia che dal 10 corrente le tariffe per i trasporti marittimi, finanziati dallo Stato, aumenteranno del 50% per residenti e del 35% per i non residenti.

Sicuramente il provvedimento di inasprire i costi della mobilità nelle piccole isole è stato adottato da qualche funzionario poco informato sull’attività legislativa del Parlamento.

Per i maggiori costi dei carburanti basta impinguare il capitolo del bilancio statale su cui è stanziata la spesa corrente per i finanziamenti alle società che effettuano i collegamenti marittimi nelle piccole isole.

Addossarli su coloro che vivono e operano in queste difficili realtà insulari comporterà un ulteriore aumento dei costi per i “pellegrinaggi” nella terraferma per usufruire di servizi indispensabili non garantiti in loco.

Chi ha il potere e il dovere segnali ai vertici statali quest’ultima STRAMBERIA che invece di rimuovere gli svantaggi li incrementa.

                                                                 Peppuccio Subba

Comune di Lipari, rigenerazione urbana : sottoscritta convenzione con Venetico

(Comunicato) Si rende noto, con massima soddisfazione, che il Comune di Lipari ha sottoscritto la convenzione con il Comune di Venetico ai fini della partecipazione alla richiesta di finanziamento di progetti di rigenerazione urbana prevista per quei comuni con popolazione inferiore che, in forma associata, presentino una popolazione superiore a 15.000 abitanti.
Gli obiettivi di tale misura di finanziamento sono volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, nel cui ambito il nostro Comune ha pertanto presentato 3 progetti:

-  Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ambientale mediante abbattimento delle barriere architettoniche delle aree pubbliche del territorio comunale

Si tratta di un’opera fondamentale per il nostro territorio per cui si è previsto un importo pari a 800.000 euro, per l’adeguamento delle rampe e degli scivoli esistenti e la realizzazione di nuove opere di abbattimento delle barriere architettoniche e garantire l’accessibilità ad aree e servizi pubblici.

-  Miglioramento della qualità del tessuto sociale mediante la promozione delle attività culturali e sportive riguardanti la ristrutturazione edilizia del Palazzetto dello sport Nicola Biviano.

L’intervento, per un importo complessivo di 200.000 euro prevede opere di ristrutturazione edilizia
della struttura, delle superfici e aree da gioco al fine del miglioramento della qualità e del decoro della struttura sportiva.

- Manutenzione e rifunzionalizzazione di Edificio pubblico avente finalità di sede della Polizia Municipale e centro di Protezione Civile Comunale.

Il progetto prevede, per un importo di 2.400.000 euro, la riqualificazione dell’edificio ex asilo nido di via Cappuccini e la sua restituzione alla collettività quale sede dei Vigili Urbani e della Protezione Civile, in un’area ad oggi non utilizzata ma che certamente è strategica e ottimale rispetto alle necessità anche operative e di intervento delle due strutture comunali.

Prosegue dunque, dopo la presentazione delle schede di progetto per le nostre isole al Bando Isole Verdi, l’imponente lavoro che questa Amministrazione ha svolto e continua a svolgere, pur a fine mandato, nello sfruttamento di tutte quelle opportunità che consentano uno sviluppo del territorio non solo infrastrutturale ma anche e soprattutto volto al miglioramento dei servizi e della qualità della vita.

Si ringrazia l’Ufficio tecnico del Comune di Lipari e il Segretario Generale che ne ha curato gli aspetti amministrativi.

L’Amministrazione Comunale

L’ingresso “di casa” (Di Francesco Coscione)

Quando non siamo capaci neanche di tenere decoroso e pulito l'ingresso di casa nostra........
Vedere queste cose non mi fa rabbia, mi provoca dolore nel constatare lo stato di totale abbandono in cui versa il nostro territorio.
Buon lavoro al futuro/a Sindaco/a.
Francesco Coscione

A Canneto il primo incontro del candidato sindaco Carnevale: svelato il nome del candidato vicesindaco

 COMUNICATO STAMPA 

A Lipari si riparte dalle frazioni dimenticate, a Canneto il primo incontro del candidato sindaco Carnevale: svelato il nome del candidato vicesindaco 

Lipari - Ripartire dalle frazioni, da tutte quelle aree del Comune di Lipari che sino ad ora sono state completamente dimenticate. Questo uno dei punti cardine del programma di Emanuele Carnevale, candidato sindaco di Lipari. Il primo incontro con la cittadinanza si è svolto proprio a Canneto, frazione di Lipari, presso la sala parrocchiale San Cristoforo. Presenti più di 150 cittadini, tra cui molti giovani. 

“Sono particolarmente orgoglioso del primo incontro che abbiamo organizzato nella frazione di Canneto. Una prima volta per me emozionante, ricca di spunti e idee, dove i giovani sono stati i protagonisti – dichiara Carnevale - Abbiamo scelto Canneto perché vogliamo ripartire dalle frazioni, da tutte quelle aree del Comune di Lipari che sino ad ora sono state completamente dimenticate. L’ho voluto fermamente, l’attenzione della mia amministrazione sarà per tutte le frazioni, sempre”. 

Durante l’incontro Carnevale ha svelato il nome del candidato vicesindaco. “Ho scelto Francesco Megna: una persona di spessore, con grande esperienza politica e apprezzatissima dai giovani per i quali si è sempre speso come nessun altro. Non potevo fare scelta migliore”. Megna, classe 74, è stato vicepresidente del Consiglio Comunale ed è impegnato nello sport in quanto allenatore di minibasket. 


E poi spazio ai giovani, veri protagonisti di questa campagna elettorale. Tra gli interventi quello di Giordano Lumia, 23 anni, intervenuto durante l’incontro: “Ho intravisto in Emanuele una figura davvero professionale, ho piena fiducia in lui. Dopo essermi laureato con una tesi sulle Isole Eolie, sono stato contattato dal nostro candidato sindaco, il quale si è dimostrato subito interessato al tema del mio elaborato. Da quel momento abbiamo iniziato a collaborare e in questi mesi abbiamo ascoltato le istanze dei giovani. Il futuro sindaco di Lipari è pronto ad accogliere le richieste di tutti, a partire dai più giovani. L’obiettivo è far decollare queste isole, creare un futuro ai giovani, ai loro figli e un giorno ai loro nipoti”. Anche la giovanissima Federica Addamo, 25 anni, ha annunciato la sua candidatura nella lista “Insieme si Può”: “Emanuele è un uomo caparbio e lo sono anche io. Ho deciso dunque di candidarmi come consigliere comunale, non voglio più stare a casa a lamentarmi che le cose non vanno. Sono una mamma, un cittadino, il mio futuro si costruirà qui, nelle Eolie. Voglio essere orgogliosa di dire che vivo nelle isole Eolie”. Parola infine a Davide Starvaggi, anche lui candidato consigliere nella lista di Carnevale, e Francesco Megna, designato da Carnevale come futuro vicesindaco. “Sono onorato di far parte di questo gruppo, Lipari ad oggi non offre opportunità e abbandonarla è una scelta obbligata. Dobbiamo cambiare il nostro futuro, lo dobbiamo ai nostri figli”.

L’Ancim a fianco dei sindaci e delle piccole comunità isolane contro il caro biglietto e costo carburanti

Questa la nota dell'ANCIM inviata al: Presidente del Consiglio dei Ministri On. Mario Draghi; Al Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili On. Enrico Giovannini; Al Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili D.G. per la Vigilanza sull'Autorità di Sistema Portuale, per il Trasporto Marittimo e per vie d'Acqua Interne. Div. 5 - Disciplina del cabotaggio marittimo e per vie d'acqua interne; All'Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Sicilia Dipartimento Infrastrutture e mobilità.


Il tema dei collegamenti delle isole da e per la terraferma è sempre stato uno dei problemi più importanti, non solo perché gli isolani hanno diritto a vedere garantita la mobilità come i cittadini della terraferma, ma questo diritto al servizio lo hanno anche i cittadini tutti che devono avere garanzie alla continuità territoriale. I trasporti per le isole sono una precondizione di sviluppo, come afferma la stessa Unione Europea, pertanto un servizio non adeguato non solo rappresenta un vincolo alla libera circolazione dei cittadini, ma costituisce un impedimento al loro sviluppo economico ed, in definitiva, alla vita nell'isola.

Il problema è sempre stato costante nelle isole, ma in alcune di esse spesso ha accentuazioni maggiori di altre.

E' il caso delle isole siciliane che, ciclicamente, si vedono ridurre il numero delle corse o si vedono assoggettate a modifiche di orari, di percorsi, come affermano tutti i Sindaci delle isole siciliane, che in questi giorni si sono riuniti in Assemblea perché vedono incombere l'ennesimo cattivo funzionamento del servizio trasporti, un aumento tariffario ed un costo del carburante di 40 centesimi superiore a quello della terraferma.

Tutto questo non aiuta ad uscire dalla crisi economica ingenerata dalla Pandemia, ma sarebbe un aggravio di essa.

E' vero che, a causa della guerra in Ucraina, i rifornimenti energetici stanno creando problemi ed aumenti, ma questi dovrebbero fare salvi i trasporti nelle isole minori, perché il loro costo costituisce già un fattore di disparità di trattamento nel trasporto delle persone, dei rifornimenti e del costo del carburante.

La crisi attuale, dice il Presidente dell'ANCIM, non può essere un fattore di ulteriore discriminazione e disparità.

L'ANCIM tutta, con i suoi 35 Sindaci e con i suoi abitanti è al fianco dei Sindaci delle piccole isole siciliane e chiede alla Regione ed al Ministero della Mobilità Sostenibile di risolvere, nell'immediato, il problema specifico.

Si chiede, anche che, nel provvedimento in itinere, sull'aiuto per il caro carburante, si tenga conto di questa specificità insulare.

Infine, si chiede al Governo che venga attivato un tavolo per definire il problema trasporti nelle piccole isole in modo strutturale e non emergenziale

Messaggio autogestito a pagamento (Come da codice di autoregolamentazione per le amministrative)


Sono passati esattamente 10 anni dal giorno in cui ho prestato per la prima volta giuramento presso il Comune di Lipari, e io avevo appena compiuto 27 anni.
10 anni di impegno costante e di battaglie portate avanti nell’esclusivo interesse dei miei concittadini.
Oggi, quando sento tanto parlare di partecipazione dei giovani alla vita politica, il mio cuore si riempie di gioia e rafforza ancora di più la motivazione del nostro Movimento, che esprime e sostiene il candidato a sindaco più giovane della storia delle Eolie.
Come sempre azioni concrete e non parole.

Ricordando… Nando Corrado


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.

Auguri di…

Buon Compleanno a Tanino Saltalamacchia, Florentina Panaite, Simone Casale, Stefania Cozzo, Giovanni Cipicchia, Antonella Merlino, Gaetano Beninato, Francesca Natoli, Rossella Natoli, Irene Halas 



Magazzino di Mutuo soccorso sui manifesti del 1° Maggio: “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito!

Riceviamo dal Magazzino di Mutuo soccorso e pubblichiamo:

"Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito."

A Lipari sta succedendo una cosa straordinaria.
Il manifesto apparso il 1° Maggio ha aperto un dibattito nazionale che coinvolge tutti, lavoratori e lavoratrici, imprenditori e imprenditrici, avendo evidentemente squarciato il velo che spesso copre le contrattazioni ricattatorie delle assunzioni, approfittando della condizione di debolezza dei dipendenti.

E mentre la notizia raccoglie il plauso di migliaia di lavoratori – Eoliani inclusi - a Lipari si discute della legittimità dell'attacchinaggio.
Qui le associazioni di categoria rispondono con argomentazioni sconcertanti, e alcune lamentele legittime, rispetto alle quali ci sfugge peró perché a pagare debbano essere i lavoratori.

Le relazioni di lavoro, in un periodo in cui tutte e tutti sono costantemente sotto pressione, sono intossicate principalmente dalla mancanza di chiarezza dei termini di contratto, dalla modificazione unilaterale degli accordi durante i periodi di picco di lavoro, dalle richieste aggiuntive e illegittime che giocano sul senso del dovere dei lavoratori, o sulla loro impossibilità di negoziare.

Il problema al centro di questa discussione non è l'affissione del manifesto, non ha alcuna importanza il dito che indica la luna: il prezioso tempo di tutti sarebbe meglio speso a scovare gli abusi che avvengono nei luoghi di lavoro.

Noi del Magazzino di Mutuo Soccorso – Eolie ci assumiamo in toto la responsabilità del contenuto dei manifesti del 1° maggio.

Quando vi prenderete le vostre, di responsabilità?