Daily Archives: 2 Febbraio 2021
I Cantieri di servizio opportunità d’impiego. L’articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 2 febbraio 2021
Ricordando… Giovanna Li Donni in Iacono
Ex Province: prorogati i commissari straordinari
A Palermo, Catania e Messina i commissari hanno i poteri del Consiglio metropolitano, visto che le funzioni di sindaco metropolitano e di presidente della Conferenza della Città metropolitana sono esercitati dai sindaci dei tre capoluoghi. Nelle altre sei province, invece, sostituiscono i presidenti dei Liberi Consorzi comunali.
I commissari resteranno in carica non oltre il 30 aprile, visto che il prossimo 28 marzo si terranno le elezioni (di secondo livello), così come deciso dal governo Musumeci nel corso dell’ultima seduta della Giunta regionale.
Questi i commissari delle Città metropolitane: Salvatore Currao (Palermo), Francesca Paola Gargano (Catania) e Santi Trovato (Messina). Nei sei Liberi Consorzi, invece, ci sono: Alberto Di Pisa (Agrigento), Duilio Alongi (Caltanissetta), Girolamo Fazio (Enna), Salvatore Piazza (Ragusa), Domenico Percolla (Siracusa) e Raimondo Cerami (Trapani).
Le Eolie nelle stampe d’epoca (CXCII puntata): Salina – I Ruttazzi con la Punta Briantina
2 febbraio 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore
“Vignettando”. Rubrica a cura di GRAZIA EMME MUSUMECI (2° puntata)
Nei palazzi della politica locale (50° puntata): Ciccio Rizzo, Franco Muscarà, Annarita Gugliotta (consiglieri comunali di Vento eoliano)
Buon Compleanno a Paolo Mastropasqua, Alessandro La Cava, Teresa Russo, Mirella Sciacchitano, Bartolo Mandarano, Vincenzo Sciacchitano, Giuseppe Lazzaro, Fabrizio Polizzi, Gaetano Castelli, Claudio Maritano, Letizia Oriente, Eleonora Biviano Natoli
Oggi è il 2 febbraio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele» (Luca 2, 29-31).Questa festa è chiamata con svariati nomi, ciascuno dei quali ricorda un fatto avvenuto in questa giornata in cui la Sacra Famiglia ci diede l'esempio della più perfetta ubbidienza.
Un'altra legge poi ordinava che ogni donna ebrea si presentasse al Tempio per purificarsi, quaranta giorni dopo la nascita del bambino, oppure dopo ottanta, se era una figlia, portando alcune vittime da sacrificarsi in ringraziamento ed espiazione.
Siccome le due cerimonie potevano compiersi tutte due assieme, Giuseppe e Maria portarono Gesù alla città santa, quaranta giorni dopo il Natale.
Benché Maria non fosse obbligata alla legge della purificazione, poiché Ella fu sempre vergine e pura, tuttavia per umiltà ed ubbidienza volle andare come le altre.
Ubbidì poi al secondo precetto di presentare ed offrire il Figlio all'Eterno Padre; ma l'offrì in modo diverso dal come le altre madri offrivano i loro figliuoli. Mentre per le altre madri questa era una semplice cerimonia. senza timore di dover offrire i figli alla morte, Maria offrì realmente Gesù in sacrificio alla morte, poiché Ella era certa che l'offerta che allora faceva doveva un giorno consumarsi sull'altare della croce.
Giunti nel recinto del tempio venne loro incontro un vecchio venerando di nome Simeone, uomo giusto e pio, a cui lo Spirito Santo aveva promesso che non sarebbe morto prima d'aver mirato il Salvatore del mondo. Illuminato dal cielo aveva riconosciuto che il figlio di Maria era appunto l'aspettato delle genti. Presolo fra le braccia nell'entusiasmo della riconoscenza esclamò: « Or lascia, o Signore, che il tuo servo, secondo la tua parola, se ne vada in pace... »: poi benedisse i genitori del Bambino dicendo a Maria: « Ecco Egli è posto a rovina e resurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione; ed anche a te una spada trapasserà l'anima ».
Maria istruita nella Sacra Scrittura aveva già intravvisto tutte le pene che doveva patire il suo Figlio. e nelle parole di Simeone ne ebbe la dolorosa conferma.
Maria a tutto acconsente. e con mirabile fortezza, offre Gesù all'Eterno Padre, ma la sua anima fu in quel momento attraversata da una spada.
Fatta l'offerta come prescritto dalla legge del Signore, Maria e Giuseppe ritornarono nella Galilea, alla loro città di Nazaret. E il Bambino cresceva e si fortificava pieno di sapienza, e la .grazia di Dio era con Lui.
PRATICA Maria per ubbidienza volle adempiere quanto prescriveva la legge, quantunque non vi fosse obbligata. Impariamo anche noi ad ubbidire a tutte le leggi, perchè, come dice la Sacra Scrittura, l'uomo ubbidiente riporterà vittoria.
PREGHIERA Dio onnipotente ed eterno, supplichiamo umilmente la tua maestà, che come l'Unigenito Figlio tuo quest'oggi fu presentato al Tempio nella sostanza di nostra carne, così tu faccia che noi siamo presentati a te con animo purificato.
MARTIROLOGIO ROMANO. Purificazione della beata Vergine Maria, che dai Greci viene chiamata Hypapànte (cioè l'incontro) del Signore.
FILASTROCCA - Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora; ma se l'è sole o solicello siamo sempre a mezzo inverno